Sotto di me c'era una piscina con un filo elettrico che ci pendeva dentro, e feci bene attenzione a non cascarci dentro. Una piccola riserva di armatura si trovava su una cassa galleggiante. Cercai di evitare le mattonelle pi∙ delicate, che si sarebbero sfondate se ci avessi messo il piede sopra, e seguii invece quelle pi∙ chiare. Alla fine, andai a destra e trovai dei ventilatori. Camminai sopra la piccola barra e girai a destra: saltai sulla sbarra dell'altro ventilatore e andai ancora a destra. Aspettai che il primo spruzzo di vapore scomparisse, e passai rapidamente anche il secondo. Mi resi conto che avrei potuto, per evitare di farmi male, passare sul camminatoio a sinistra. Saltai sulla piattaforma dall'altra parte, uccisi lo zombie e cercai delle munizioni all'interno delle casse. Ritornai indietro, e trovai degli altri ventilatori.
Camminando esattamente tra i due ventolozzi evitai di farmi amputare gli arti, e scesi la scaletta che si trovava in fondo. Proseguii a destra, e mi diressi verso il ventilatore con una sola pala. Mi mossi in avanti (accucciato) e mi infilai dentro, distruggendo la grata che si trovava pi∙ sotto. Aspettai che le fiamme si spegnessero e saltai dall'altra parte. Salii sulla cassa ed evitai agilmente anche la seconda fiammata. Sparai allo zombie che mi aspettava dall'altra parte e all'headgrab. All'interno delle casse trovai dei curativi e delle power cell.
Spaccai la grata nel muro di sinistra e seguii il tunnel. Spaccai anche la grata sotto di me e mi ci infilai. Evitai anche la terza fiammata; la quarta richiedeva un po' pi∙ di coraggio: dovevo seguirla all'interno del tunnel, dato che non c'erano altre vie di uscita. Aspettai che passasse e corsi in quella direzione, a sinistra. Appena uscito andai a destra, feci fuori i due zombi che mi aspettavano, evitando accuratamente i proiettili che mi lanciavano contro. Saltai dall'altra parte e feci fuori un altro paio di zombie.
Nei cadaveri dei marine trovai altre munizioni, e mi diressi a sinistra.
Ormai ero divenuto uno sciacallo, costretto a frugare nei corpi senza vita dei miei commilitoni...
Trovai un sistema per le procedure antincendio. Un cartello diceva di non ostacolare la fase di test. Eh, come no! Spinsi una cassa piena di esplosivi proprio nel mezzo della zona di test, premetti il bottone 'Test Fire' e mi misi al riparo. Dopo le esplosioni, mi alzai e vidi un bel buco nel muro, che aspettava solo che io ci entrassi. Nel tunnel feci la breve conoscenza di un paio di headgrab e di uno zombie. Alla fine, guardai il tubo sulla destra, ammazzai lo strizzafaccia e ci entrai.
Spaccai la grata che si trovava sulla destra e ritornai all'aperto. Andai dritto e saltai gi∙. Un altro tombino. Nel tunnel trovai delle munizioni, per fortuna. Saltai gi∙ e mi diressi verso il camion: parlai con il marine ed entrai nell'edificio. Nel rimorchio del mezzo trovai delle altre munizioni. Proseguendo alla mia sinistra vidi dei mostri correre sulla piattaforma sopra di me. Cercai nelle casse un curativo. Vidi due porte con un bottone sulla sinistra. Lo ignorai e passai nell'angolo a destra. Uccisi i due cattivi trovai altri curativi e power cell. A questo punto tornai indietro e premetti il bottone.
La porta di destra si apr∞, e feci fuori i quattro pupazzi che mi aspettavano vogliosi. All'interno del camion trovai una simpativa trip mine. Salii le scale, e a sinistra trovai altre power cell. Infine, a destra, nelle casse, trovai un po' di proiettili e un bel lanciamissili!
Proseguii diritto avanti a me, uccidendo i pit drone che mi aspettavano. Provai a parlare con gli scienziati, ma non parevano ascoltarmi. O forse non gli andavo a genio. Osservai la porta alla mia sinistra, mi misi sulla sporgenza e saltai dall'altra parte. Presi la seconda scaletta e mi infilai nella cabina dell'ascensore. Salendo sulla grata mi infilai poi nel buco nel muro, e sbucai in una stanza in cui un cartello avvertiva che c'era il pavimento bagnato. Cercando di evitare di mettere i piedi nell'acqua saltai sul cartello e poi sulla cassa, a sinistra e poi ancora oltre. Andai a destra e aprii la porta, per entrare in una zona chiamata 'unit 2 power'.
Tolsi corrente e distrussi le casse alla ricerca di altre munizioni. Ritornai all'ascensore e salii le due scale. A questo punto potevo utilizzare il cavo elettrico come liana. Arrivai all'altra cabina, presi un po' di power cell ed entrai nella stanza. Gli insegnamenti del boot camp sono serviti a qualcosa!
Proseguii a sinistra, fino ad arrivare di fronte ad una porta chiusa, ma con una grata a sinistra: la spezzai e, con il piccolo scatolone entrai nel pertugio. Il passaggio per≥ non continuava. Lo abbandonai e andai nella zona dietro il tunnel. Uccisi l'alieno e, vicino al cadavere del marine, recuperai delle munizioni.
A questo punto fui costretto ad utilizzare il cervello: tornai alla stanza precedente, spinsi lo scatolone nella zona da cui provenivo, fino alla barricata con il bidone dell'immondizia messo di traverso.
Saltando sul bidone arrivai dall'altra parte: spaccai il vetro della stanza a destra e ci gettai dentro una granata cautelativa. Mi misi al riparo e vidi saltar via un pezzo di muro. Potei quindi entrare bella stanza e uscire dall'altra parte, tornando indietro alla barricata. Ripresi lo scatolone e lo spinsi attraverso la stanza. Spaccai la grata che c'era dall'altra parte e, con l'ausilio dello scatolone ci entrai. Eliminato l'headgrab che si nascondeva dietro l'angolo frantumai la grata ed entrai nella stanza. Dal soffitto piovve un altro insetto, che schiacciai rapidamente. Raccolsi le power cell, andai in fondo alla stanza, tolsi la corrente e salii il cavo, ora senza corrente.
A destra trovai dei cadaveri, e utilizzai la radio. Due marine, che si trovavano nei paraggi, sfondarono la porta. Ordinai loro di seguirmi, e prendemmo la porta a sinistra. Attesi che tutti fossero nell'ascensore e premetti il tasto per metterlo in funzione.
Capitolo 4: Friendly Fire